giovedì 29 gennaio 2009

ROTOLO DI ANNALISA

Questo dolce sofficissimo, me l'ha insegnato una mia amica appunto "Annalisa" e per questo per me è sempre stato il suo rotolo!
Ce lo portava sempre nel turno del venerdi notte in Croce Rossa, e alla mattina regolarmente era stato spazzato via.

E' semplicissimo da fare e ci si può sbizzarrire nella farcia, lei per esempio metteva sempre della nutella, io nelle mie sperimentazioni ho provato diverse farcie compresa quella di questo rotolo di cui vado a dare spiegazioni!

Ingredienti:

60 gr. di farina 00
120 gr di fecola di patate
5 uova
200 gr di zucchero
2 bustine di vanllina
1 pz di sale

Per la farcia:

125 gr di Formaggio tipo Philadelphia
5/6 cucchiai di nutella

Sbattere con delle fruste i tuorli con lo zucchero fino a renderli spumosi, aggiungere le polveri precedentemente mischiate e setacciate. Montare a neve i 5 albumi con un pizzico di sale e unirli delicatamente all'impasto.

Foderare la placca del forno con carta forno e versarci il composto ben livellato.

Infornare a 120 ° per 15/20 minuti.

Preparare la farcia mischiando molto bene per evitare grumi il philadelphia con la nutella.

Sfornare la teglia e capovolgere aiutandosi con la carta forno, su di un canovaccio umido. Arrotolare e tenere in posizione fino quasi al raffreddamento.
Srotolare farcire e riarrotolare. Cospargere con zucchero a velo.


lunedì 26 gennaio 2009

RICETTA TIRAMISU' E PREMI


Come promesso ieri, posto la ricetta del tiramisù che vedete sotto, la particolarità è che l'ho fatto con strati di pan di spagna e non con i savoiardi, come tradizione vuole!!

Pan di spagna:

6 uova

150 gr di zucchero

150 gr di farina 00

la scorza grattuggiata di un limone

un pizzico di sale



In una ciotola capiente, sbattere le uova intere con lo zucchero per almeno 20 minuti, in modo che triplichino di volume.



Aggiungere la farina setacciata, la scorza gratuggiata e il sale e amalgamare molto delicatamente dal basso verso l'alto per non smontare il composto.



Versare in una teglia imburrata e infarinata e infornare a 190 ° per 35-40 minuti circa.


Per la bagna del pan di spagna:


4/5 caffe ristretti

1/2 bicchiere di marsala

e acqua q.b. per allungare



Per la crema del mascarpone

400 gr di mascarpone

4 uova

4 cucchiai di zucchero



Montare a neve i 4 albumi e tenere da parte. Sbattere bene i tuorli con lo zucchero e aggiungere il mascarpone fino a formare una crema liscia.

Aggiungere mescolando dal basso verso l'alto gli albumi montati.


Procedere al montaggio del tiramisù.


Tagliare a fette il pan di spagna e foderare il fondo di una pirofila, bagnare bene con la bagna e coprire con la crema, proseguire fino ad esaurimanto degli ingredienti e terminare con lo strato di crema.


Spolverizzare con del cacao in polvere.




Colgo l'occasione per ringraziare di cuore Stella Bianca e Irishfairy, per avermi voluto donare il loro grande abbraccio!!







E ringrazie di cuore anche Luca&Sabrina, che invece molto carinamente mi hanno dedicato questo:



domenica 25 gennaio 2009

AUGURI ANNAMARIA

Come promesso, ho voluto preparare un dolce per il compleanno della simpaticissima Unika, lei avrebbe voluto una torta forse più elaborata, ma ho pensato a questo intramontabile tiramisù che fa' sempre bene alla gola e anche allo spirito.


Quindi espressamente per te eccoti la mia torta di compleanno!


E' un tiramisù particolare perchè è fatto con strati di pan di spagna bagnati al caffè e marsala.
Domani con calma posto la ricetta.
Spero che ti piaccia.
Un abbraccio speciale e buon compleanno da tutta la mia famiglia.

giovedì 22 gennaio 2009

CIAMBELLA DI ALBUMI DI MARTINA

Questa ricettina mi aveva colpito appena Martina, l'aveva postata, ma visto la mancanza degli albumi in eccesso, non avevo potuto farla subito.




Ma dopo le feste mi sono avanzati giusto 3 albumi e dunque era arrivato il suo momento.

Marty l'ha chiamata Focaccia agli albumi io per la forma scelta l'ho ribattezzata "Ciambella agli albumi.


Ingredienti:


200 gr di farina 00

100 gr di maizena

200 gr di burro

200 gr di zucchero

3 albumi

1 bustina di vanillina

1 bicchiere di latte

1/2 bustina di lievito

1 pizzico di sale


Fare una crema con il burro e lo zucchero. In un'altra ciotola, versare la farina, la maizena, la vanillina, e il lievito e mescolare un pochino.

Aggiungere alle polveri il burro+zucchero e il bicchiere di latte.

Sbattere bene con le fruste da impasto il composto.

Montare a neve fermissima gli albumi con un pizzico di sale e aggiungerli al composto mescolando dal basso verso l'alto molto delicatamente.

Versare in uno stampo e infornare a forno già caldo a 170° per 40 minuti (io 50 minuti.)


Devo dire che questo dolce ci ha conquistati tutti , è sofficissimo e ha un aroma incredibile.


Spero che mi avanzino presto degli altri albumi.....



martedì 20 gennaio 2009

Il mio primo pranzo per lui....

Questo post è interamente dedicato alla raccolta di Elga:


"La tua prima cena per lui"




Ho conosciuto mio marito in Croce Rossa, io ero VDS(volontaria del soccorso), e lui un Pioniere che stava facendo l'obbiettore di coscienza presso il comitato dove operavo io.
Io avevo 26 anni e lui 20...(ebbene sì me lo sono accalappiato giovane!) e quindi diciamo che non lo consideravo neppure di striscio....
Eppure. passavano i giorni e le settimane e capitava spesso di essere assegnati agli stessi turni di 118 e quando non venivamo chiamati si passava il tempo chiacchierando e non so' come sia successo, ma piano piano mi sono innamorata di lui.
E' stato difficile all'inizio, perchè sono una persona che purtroppo bada parecchio al giudizio degli altri e non ero considerata molto saggia a "perdremi" con un "ragazzino di 20 anni".
Ho sfidato tutto e tutti per portare avanti la nostra storia, e alla fine il tempo mi ha dato ragione...

Dopo questo antefatto, magari resterete delusi per la ricetta che gli ho propinato la prima volta che cucinavo per lui, ma ha dei gusti difficili o meglio aveva...e non avevo molte alternative per farlo felice!!

Era il mese di Luglio e complice la vacanza al mare dei miei genitori, l'avevo invitato a pranzo.
Era una delle prime volte che mi cimentavo in un piatto un po' elaborato, e non vi dico la cucina di mia madre come era conciata!!
La casa dei miei è all'ultimo piano di un condominio, e d'estate è caldissima e afosissima, e che idea geniale mi è venuta?
Ma certo "la pasta al forno"!!
Tutta mattina a preparare, sudata come una matta con ragù finito in posti impensabili, besciamella attaccata coriacemente alla pentola, (che avrei preferito di gran lunga bruciare che lavare!!) e visto che per mia madre mangiare sul tavolo del soggiorno era tabù se non per le grandi occasioni, io ligia al dovere, dovevo riassettare la cucina prima del suo arrivo per poter preparare il tavolo della cucina in modo adeguato.
Insomma per farla breve visto che la pasta andava cotta in forno (ovviamente), nella cucina se fuori c'erano 34 gradi, dentro ce ne saranno stati 40!!!
E' stata comunque una giornata bellissima, e mi ricordo che abbiamo bevuto il caffè seduti per terra sul balcone, perchè dentro si erano raggiunti gradi da forno crematorio!!
Sapete quale è stato il suo commento (che per lui era un complimento!!)?
E' identico al ragù "Star"!!!
Ma come dopo il mazzo che mi ero fatta somigliava ad un ragù pronto?!?
Pazienza...

Ingredienti:

400 gr di pasta corta ( anche avanzi misti)
300 gr di ragù
750 ml di latte
60 gr di farina
60 gr di burro
noce moscata
sale
pepe
prosciutto cotto a fette
100/200 gr di provola dolce
grana gratuggiato


Preparare la besciamella, fondendo il burro e versando la farina, far dorare e aggiungere il latte caldo, la noce moscata e il sale.
Portare ad ebollizzione girare bene fino al rassodamento.
Lessare la pasta e scolarla a metà cottura.
Mischiare la besciamella con il ragu' (spiegherò prossimamente come lo faccio io) e aggiungere la pasta e mescolare bene.
In una pirofila mettere uno strato di pasta a coprire il fondo e adagiarvi sopra fette di prosciutto cotto, provola dolce a dadini e grana gratuggiato, fare un'altro strato e proseguire così' fino ad esaurimento degli ingredienti e terminado con la pasta.
Aggiungere qualche fiocchetto di burro del grana gratuggiato e infornare a 190/200° per 30-35 minuti o fino a doratura.

P.S.: quando voglio farlo contento gliela preparo ancora!!!


MEME OTTO COSE DA FARE...

La carissima Michela, mi ha invitato a questo meme a cui partecipo volentieri.


Regole:

elencare 8 cose che si vorrebbero fare nel 2009

girare il meme a 8 persone.


Cose da fare:


1 - Volermi più bene.

2 - Pensare positivo (almeno ogni tanto)

3 - Essere meno severa con me stessa

4 - Passare più tempo con il mio cucciolo

5 - ripitturare casa

6 - Tenere pulita la mia macchina (Mio marito me lo dice sempre)

7 - Spendere di meno

8 - E perche' no? vincere al superenalotto!!!!


Non lo giro a persone specifiche, anche perchè ormai l'avranno fatto tutte, chi per caso è rimasto escluso è pregato di prelevarlo, lo dono con molto piacere.

Ciao a tutti e buonissima giornata

lunedì 19 gennaio 2009

SCALOPPINE AL MARSALA E MANDARINO

Buon inizio di settimana a tutti.
Posto questa ricettina fatta qulache giorno fa' che mi ha sorpreso per la rotondità del gusto e la dolcezza che ti lascia sul palato.
L'idea l'ho presa da Sale & Pepe penso di gennaio (ma non sono completamente sicura!!), ma l'ho modificata un po'...

Ingredienti:

4 filetti di petto di pollo
2 noci di burro
farina per infarinare
1/2 bicchiere di marsala secco
il succo di 2 mandarini
porro q.b.
sale
pepe

Infarinare le fettine di petto di pollo, e nel frattempo far sciogliere dolcemente il burro con delle rondelle sottili di porro.
Adagiare la carne e cuocere fino alla doratura della stessa.
Togliere la carne dalla padella e nell'intingolino rimasto, aggiungere il marsala e il succo del mandarino e far restringere.
Riadagiare le fettine nel sughetto ottenuto e rigirarle per bene.
Servire.




A noi sono piaciute veramente molto.

giovedì 15 gennaio 2009

TIMBALLO DI RISO CON SALMONE

Posto una ricettina, fatta prima delle feste di Natale e che mi ha conquistato al primo assaggio. L'idea l'ho presa dal numero si Sale&Pepe di Gennaio, anche se io ho modificato leggermente il tutto.



Ingredienti: (io riporto le quantità che ho fatto io, in quanto la ricetta era per 6 persone, ma noi siamo in tre e non volevo avanzi!!)


175 gr di riso per risotti

200 gr di salmone affumicato (La ricetta prevedeva filetti di salmone freschi)

1/2 litro di latte

40 gr di burro

1 uovo

20 gr di grana grattuggiato

1 scalogno (la ricetta prevedeva erbe aromatiche ma ne ero sprovvista!

sale

pepe


Tritare finemente lo scalogno e farlo imbiondire in una noce di burro, una volta fatto, conservarlo da parte.

Portare ad ebollizione il latte salarlo leggermente e unire il riso.

Mescolare e cuocerlo a fiamma dolce fino al completo assorbimento del latte.

Trasferire il riso in una ciotola, amalgamarlo allo scalogno precedentemente imbiondito, il pepe e 30 gr di burro mescolare bene e far intiepidire.

Incorporare al riso il tuorlo sbattuto il grana e gli l'albume montato a neve con un pizzico di sale.

Spennellare una tortiera da 24 cm con il burro rimasto fuso.

Distribuire sul fondo uno strato sottile di riso e ricoprirlo con le fettine di salmone affumicato (non abbondate perchè se no' il tutto risulta salato) un'altro strato di riso, uno di salmone e terminare con il riso.

Cuocere in forno a 220 ° circa per 20 minuti, fino a che si farà una crosticina dorata sulla superficie.


Et voilà:


Commenti: la prossima volta, provo a farlo con il salmone fresco, in quanto predomina un po' l'affumicato, comunque ci è piaciuto moltissimo

martedì 13 gennaio 2009

MISTER PANDORO!

Mannaggia al tempo che non è mai sufficiente per fare tutto!!!
Volevo mettere tutte le ricette del "Reportage di Natale", ma ancora un po' che la tiro lunga, viene Pasqua!!!

Quindi ho deciso di postare l'ultima, se qualcuno fosse interessato a qualcosa d'altro, non esitate a contattarmi!

Posto la ricetta del Pandoro di cui sono Orgogliosa, perchè richiede tanto tempo e tanta pazienza, dote di cui sono storicamente sprovvista:).

A me è piaciuto moltissimo, mentre cuoceva in casa c'era odore di pasticceria ed eravamo tutti e tre incollati al vetro del forno a vedere che si dorava...

Fantastico!!

Bando alle ciance e cominciamo, visto che è molto molto lungo:



PANDORO DELLE SORELLE SIMILI



Partiamo di buon ora con il Lievitino:



15gr di lievito di birra



60gr di acqua non fredda



50 gr di farina di forza (io Manitoba)



1 cucchiaio di zucchero



1 tuorlo






Sciogliere il lievito nell'acqua, unire lo zucchero il tuorlo e mescolare un po', dopo aggiungere la farina e mischiare molto bene.



Mettere a lievitare in forno con la lucina accesa fino al raddoppio (anche un'ora e mezza)






Passiamo al 1° Impasto:



200 gr di farina di forza



3 gr di lievito di birra



25 gr di zucchero



30 gr di burro morbido



2 cucchiaini di acqua



1 uovo






Sciogliere il lievito nei due cucchiaini di acqua, e aggiungerlo al lievitino, poi aggiungere lo zucchero e l'uovo, miscelare bene e unire anche il burro morbido e successivamente la farina e amalgamare bene il tutto.



Coprire e mettere in forno con la lucina accesa fino al raddoppio (circa un'ora).






2° Impasto:






200 gr di farina di forza



100 gr di zucchero



2 uova



1 cucchiaino di sale



1 stecca di vaniglia (io aroma in fialetta)






Al primo impasto lievitato unire le uova, lo zucchero, la farina, il sale e la fiala di vaniglia, e impastare il tutto molto bene e a lungo.



Schiacciare leggermente l'impasto ottenuto e metterlo in un recipiente imburrato fino al raddoppio (circa 1 ora e mezza.)



Appena lievitato trasferire la ciotola in frigorifero per 40 minuti circa. (o anche più a lungo se si ha qualcosa d'altro da fare!)






Sfogliatura:



140 gr di burro a pomata






Dopo il riposo in frigo, mettere l'impasto sulla spianatoia, stenderla con il matterello formando un quadrato su cui si distribuisce tutto il burro a pezzettini.



Portare i quattro angoli verso il centro chiudendo il burro all'interno, spianare in un rettangolo e ripiegare in tre (a libro).



Mettere a riposare in frigorifero per 20 minuti.



Riprendere l'impasto e spianare di nuovo e ripiegare di nuovo in tre e rimettere in frigo a riposare.



Fare do nuovo una piega e un riposo.



Dopo l'ultimo riposo, formare una palla e lavorare con le mani unte dal burro.



Imburrare uno stampo da pandoro e mettere l'impasto all'interno con la parte liscia e rotonda verso il basso.



Mettere in forno con la lucettina accesa a lievitare fino a quando l'impasto non superi il bordo dello stampo.



E qui armatevi di pazienza perchè ci vogliono anche 4 - 5 ore.






Togliere l'impasto lievitato dal forno, accenderlo a 160/170° e appena in temperatura infornare lo stampo per 15 minuti, abbassare a 150 e proseguire per 20/30 minuti, fare la prova stecchino.






Consiglio il calore solo sotto del forno per i primi 15 minuti, in quanto la testa tende a scurirsi subito.




E questo è il dettaglio della fetta.



Vorrei inoltre ringraziare di cuore Luca&Sabrina per avermi assegnato questo premio:


venerdì 9 gennaio 2009

Altro premio!!!



La mia amica Manu mi ha fatto l'onore di assegnarmi questo bellissimo premio, la ringrazio proprio con il cuore.




Le regole:


Mettere il logo del premio


Il link di chi te l'ha assegnato


Girarlo a 7 o + blogger


avvisare i premiati.


A mia volta lo giro molto volentieri a:








Messaggio speciale per Claudia, come per Unika, anche nel tuo blog non riesco più a lasciare messaggi, mi da errore....
Nonostante questo spero che tu passi a prendere il tuo premio.
Comunque anche se non vedete più i miei commenti, come ho già spiegato a Annamaria, vi seguo fedelmente ogni giorno.

giovedì 8 gennaio 2009

PRIMI PREMI DEL 2009!!!


Vorrei ringraziare di tutto cuore Sabrina per avermi assegnato i primi premi del 2009! Mi fanno un mondo di piacere!!












A mia volta li giro a:









e naturalmente anche a tutti quelli che passano di qui....ma non potevo fare una lista infinita!

Mi scusino gli assenti, ma sono sicura che ce l'avete già quasi tutte!!



Ringrazio ancora di cuore Sabrina.

RAVIOLONI DI SALMONE CON BURRO AL PEPE ROSA

Buon Anno a tutti!!!
Dopo una lunga assenza...eccomi a proporre la prima ricetta del mio pranzo Natalizio.
Questi giorni di festa li ho passati benissimo, un po' malandata di salute ma in pieno relax e con tante coccole al mio piccolo terremoto, e quindi questo "mio mondo parallelo" ha subito uno stop!!!
Ma eccomi di nuovo e ringrazio tutti quelli che sono passati a salutare ed ad augurare buon anno.
Visto che molti me l'hanno chiesto, il pranzo di natale si è svolto da mia mamma e mia zia, quindi non tutto quello che posto l'ho preparato io con le mie manine, diciamo che è stato preparato a 6 mani!!!

Partiamo con la prima, che è stata presa pari pari dal numero di Dicembre di Sale & Pepe.

Ingredienti x 6 persone (noi l'abbiamo raddoppiato eravamo in 13!)

200 gr di farina bianca
100 gr di semola di grano duro
3 uova
200 gr di patate
250 gr di salmone affumicato
uno scalogno
90 gr di burro
qualche ciuffetto di aneto (noi no)
sale
pepe rosa

Lessare le patate con la buccia, sbucciarle e schiacciarle; far appassire lo scalogno tritato in un tegame con 10 gr di burro, unirlo alle patate aggiungere il salmone tritato e regolare di sale.
Impastare le farine con un pizzico di sale le uova e lavorare fino ad ottenere una pasta liscia; e lasciarla riposare per 10-15 minuti.
Stendere la pasta in sfoglie sottili, tagliarle a striscie larghe 8-9 cm, e distribuire su metà delle strisice il ripieno a mucchietti e ricoprirli con le altre striscie.
Far aderire bene i bordi poi coppare i ravioli con uno stampino a forma di stella.
Far leggeremente dorare il restante burro e profumarlo con un cucchiaino di pepe rosa pestato e l'aneto (noi no).
Cuocere i ravioloni in abbondante acqua salata, scolarli delicatamente e condirli subito con il burro al pepe rosa.
Mangiarli!!!!!



Piccolo aneddoto: Nel tirare con la Nonna papera le ultime striscie di pasta , mia mamma ha involontariamente fatto andare un lembo di un canovaccio nei lembi della macchina, la quale si è incastrata... dopo mezzora di risate, mio padre è intervenuto per riparare la macchinetta, ma non c'è stato niente da fare, si è irrimediabilmente rotta!!
Va bhè vorrà dire che al prossimo Natale saprò cosa regalarle!!!
Appeno ho un attimo passo da tutte a salutare un bacione speciale a tutti!!!!